Con il termine di recidiva si intende il ripresentarsi nel tempo di una manifestazione che si segnala per la presenza del dolore, il cui significato clinico sia riconducibile a quello di una precedente manifestazione.
Nel caso delle ernie precedentemente trattate sono dunque possibili recidive algiche in relazione a successive fuoriuscite di materiale erniato.
Nella nostra esperienza queste recidive sono rarissime e praticamente assenti se si era trattato di una lesione voluminosa, mentre sono possibili se associate a minime o piccole lesioni discali erniarie soprattutto allorché le stesse si innestano in quadri di stenosi del canale (stenosi laterali), nei quali si realizzano meccanismi infiammatori di tipo cronico.